
PASSIONE SEMPLICE, Annie Ernaux e l’onestà sentimentale
Passione semplice di Annie Ernaux è tornato in libreria in una nuova veste grazie a BUR Letteraria. Il romanzo breve dell’autrice ha il sapore dolce-amaro degli amori rimasti irrisolti. O delle passioni brucianti che riducono il cuore a un mucchio di cenere fumante.
La trama
La telefonata, la visita. Lui arriva, lei lo accoglie. Poco dopo lui se ne va. E lei torna ad aspettare, mentre tutto il resto della vita diventa un fondale sbiadito. Un amante, un uomo sposato, che appare e scompare senza lasciare tracce, che chiama solo quando può. Lei si aggrappa a quei pochi istanti, li consuma, li rivive, mentre il resto del tempo si riduce a un’attesa e gli incontri con lui si fanno misura della sua vita.
L’attesa stessa diventa presenza e ogni gesto – cambiare le lenzuola, riempire la casa di fiori, preparare il whisky, vestirsi – è un rituale ossessivo, un modo di dare ordine al vuoto. E anche quando la storia finisce, la dipendenza resta. L’assenza non libera, ma incatena. Tutto ciò che lei tocca, che guarda, che vive è intriso di quell’uomo, del suo passaggio, del suo odore.
La nostra recensione
L’autrice ripercorre l’epopea di una passione tormentata vissuta a causa di una relazione con un uomo sposato, durata negli anni. Ed è incredibile la schiettezza e l’onestà con cui condivide con noi lettori quanto questo tipo di sentimento arrivi a condizionare ogni altra scelta di vita. Come si arrivi a perdere proprio la bussola, in certi momenti. Come si perda del tutto il senso di chi si è e di cosa si vuole, al di là dell’oggetto di quell’emozione così totalizzante.
Ernaux parla di passione, non di amore, e anzi, è molto attenta a non presentare il tutto con alcuna connotazione romantica. Al contrario, quello che vediamo è il lento sprofondare in una dimensione in cui non conta altro che quel fugace momento di appagamento rubato. In cui tutto perde significato o viene messo in secondo piano, con esiti tutt’altro che felici.

“Passione semplice” è l’anatomia di un sentimento che si manifesta nella sua forma più nuda e incontrollata. Senza idealizzazione, senza compromessi, senza difese. Ernaux ne segue il battito con una scrittura scarna, limpida, portando alla luce ciò che resta quando ogni finzione cade.
Ho divorato questo romanzo breve durante il weekend, e mi sono ricordata quanto mi piacesse la scrittura graffiante di Annie Ernaux. Tre lavori dell’autrice sono appena arrivati in libreria in questa nuova veste, apripista della collana BUR Letteraria che ripropone autori e autrici pubblicati da piccoli editori indipendenti. È dunque il momento giusto per recuperare, oltre a questo, anche L’evento e La donna gelata se mancano alla vostra lista di letture. Ne uscirete un po’ ammaccati, ma a noi lettori piace anche essere maltrattati un po’ da quello che leggiamo. A volte.
Passione semplice di Annie Ernaux è disponibile in libreria, nella collana BUR Letteraria, al prezzo di vendita consigliato di 11€.
