Un desiderio molto speciale: Sue Moorcroft è tornata!

Un desiderio molto speciale (Newton Compton) segna il ritorno in libreria di Sue Moorcroft. Ormai possiamo dirlo, senza un suo romanzo non è davvero Natale. Lo abbiamo divorato durante un pomeriggio di pioggia e vento, ed ecco la nostra recensione!

Quando Hannah si imbatte in Nico, il migliore amico d’infanzia di suo fratello, i due riscoprono all’istante una complicità che, a distanza di tanti anni, credevano si fosse perduta. Possibile che quell’incontro sia un segno? La tensione tra loro è innegabile. Ma Hannah ha un fidanzato, e Nico due bambini a cui badare. E i problemi non sono finiti. Il destino sta per giocare a Hannah un brutto scherzo. Le cose per il suo amato negozio vanno sempre peggio, tanto da costringerla a lasciare Stoccolma per tornare nel piccolo villaggio di Middledip. Affranta per l’improvviso quanto burrascoso cambio di vita, Hannah non può credere ai suoi occhi quando scopre che Nico, proprio lui, si è appena trasferito a sua volta nel loro paesino di origine. Sotto lo stesso cielo, carico di neve, riusciranno gli amici di un tempo a far funzionare un’improbabile storia d’amore?

Non so resistere ai romanzi natalizi. È così sin da quando ero ragazzina: ogni anno, a novembre, iniziavo a perlustrare le librerie, e arrivato dicembre avevo la mia pila sul comodino. Quest’anno, Newton Compton ha portato in libreria moltissime proposte, tra cui Un desiderio molto speciale, ultimo romanzo di Sue Moorcroft.

Quella di Hannah e Nico non è solo una storia d’amore con la neve e gli alberi di Natale sullo sfondo, però. Questo me l’ha fatta apprezzare davvero molto. Da un lato, Hannah: giovane donna piena di entusiasmo imprenditoriale che si è però fidata troppo della persona sbagliata. Il negozio di accessori in cui ha investito tempo ed energie è infatti affittato a nome del compagno. Quando questi decide di lasciarla le dà a malapena il tempo di recuperare le sue cose prima di svendere tutto e trasformarlo in un locale osé. Senza casa e senza lavoro, Hanna si trova a tornare a casa, triste e frustrata. Unico sollievo, l’idea di potersi occupare della nonna, costretta in casa da una brutta frattura.

Dall’altro lato, Nico. Dopo un matrimonio fallito da cui però è nata una figlia che adora, si trova a gestire la seconda figlia dell’ex moglie mentre quest’ultima cede ancora una volta all’alcolismo. Del resto, la bambina non ha nessuna colpa se gli adulti attorno a lei non sono in grado di gestire la propria vita, giusto? Nico fa del suo meglio, ma essere un padre single con due bambine a carico lo porta presto a chiedere un’aspettativa dal lavoro, fare le valigie e tornare a Middletip.

Eppure, la loro non è una storia di fallimento. Al contrario, è la storia di due persone che, con delle pessime carte in mano, riescono a vincere la partita. Imparando, lungo il percorso, a credere di più in se stessi e nelle proprie capacità. Perdonandosi gli errori, e avvicinandosi l’uno all’altra spinti dal sincero desiderio di supportarsi e condividere gioie e difficoltà in ugual misura.

Nonostante Hannah e Nico siano in realtà amici sin da ragazzini, ho apprezzato che il loro rapporto non fosse fondato sulla nostalgia. Che una volta ritrovatisi da adulti siano di fatto ripartiti da zero. Che si siano innamorati di questa loro versione, e non dei ricordi. Di sicuro la magia del mese di dicembre, della neve e delle luci ci mette del suo. Del resto, cosa c’è di più romantico di innamorarsi a Natale?

Se avete amato La promessa di Natale della stessa autrice, questo è esattamente il romanzo di cui avete bisogno adesso.

Un desiderio molto speciale di Sue Moorcroft (Newton Compton) è già in libreria.